ENEA: RLS, ovvero la macchina del tempo

Roma -

Con lettera protocollata, la Direzione ISER (supportata dalla Direzione del Personale) ha invitato le RSU a procedere nella selezione – al proprio interno – dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, in base alla normativa vigente.

Peccato che la normativa citata non sia più vigente da un pezzo: nella lettera si richiama infatti il Contratto Collettivo Nazionale Quadro (CCNQ) del 1996, scritto in base alle Legge 626/1994 sulla sicurezza. Questa legge non è più in vigore, essendo stata superata dalla Legge 81/2008, quindi da ben 10 anni il CCNQ/96 non ha alcun valore!

Si direbbe che, ciclicamente, l’Amministrazione ENEA si imbarchi sulla macchina del tempo: infatti un’analoga discussione avvenne già sei anni fa, con l’esito – piuttosto scontato – che ha portato poi alle elezioni dei RLS in vari centri ENEA.

Sottolineiamo inoltre che la legge 81/2008 – altro pilastro del ragionamento della Direzione – in nessun punto obbliga alla selezione dei RLS all’interno delle RSU.

USB ribadisce che la scelta dei propri rappresentanti per la sicurezza è una prerogativa imprescindibile dei lavoratori, che saranno in grado di scegliere i RLS sulla base dell’esperienza e la capacità espresse nel lavoro svolto durante il mandato. Il datore di lavoro non può in alcun modo interferire sulle modalità di selezione.

USB ha trasmesso alle Direzioni una lettera di diffida dal mettere in atto qualsivoglia iniziativa che pregiudichi la libera e legittima scelta dei lavoratori.