Istat, il sottraendum del fondo 2017

Roma -

Dopo aver da poco ricostituito, decurtandolo di 29 mila euro, il fondo accessorio 2016 IV-VIII livello per gli errori che aveva commesso, l’Amministrazione deve rifare anche il fondo 2017, costituito il 14 luglio, per tener conto delle correzioni apportate nel 2016.

L’Amministrazione il 5 dicembre ha rifatto il fondo 2017, con impegno, ma ha sbagliato di nuovo. Stavolta c’è un ammanco di 300 mila euro tra tagli illegittimi e voci non considerate, evidentemente le è scappato il bisturi perché il taglio è profondo.

In poche parole, hanno applicato la decurtazione del personale cessato abrogata dal d.lgs. 75/2017, hanno preso come riferimento il valore del fondo 2015 invece del 2016 e non hanno inserito i risparmi dell’art. 42.

Ma non si deve pensare male, non lo fanno mica apposta. E’ una inspiegabile legge del caso tutta interna all’Istat che fa involontariamente compiere errori sempre nello stesso verso, a danno dei lavoratori. Mai che si sbagliassero a erogare i premi per il raggiungimento dei risultati dei dirigenti.

In effetti una legge che governa l’Istituto esiste, quella dei due pesi e due misure, è ora di abrogarla.

Abbiamo richiesto come organizzazione sindacale un incontro urgente all’Amministrazione per sanare questa illecita costituzione del fondo e prevenire quella per i I-III livelli.

USB-PI Istat