ALLA FACCIA DELLA PARTECIPAZIONE

Roma -

Le modalità di costruzione di un Piano Triennale delle attività possono essere varie. All'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ad esempio, tutto è discusso in maniera allargata. In altri enti magari ci sono intermediazioni più o meno positive, ma da nessuna parte si è mai visto quello che sta accadendo all’ Indire. Nemmeno al Pentagono si procederebbe così. Chiaramente le voci giravano, tra un sentito dire e un altro. Ma quando si è cominciato a vedere quello che si stava progettando, siamo certi che a molti che 'festosamente' avevano brindato alla cena conviviale organizzata dal Presidente prima dell'estate, hanno avuto un cattivo rigurgito.

Il Piano Triennale delle Attività che è stato presentato non limita solo la libertà di ricerca (con evidenti violazioni della carta europea del Ricercatore), non emargina in modo inaccettabile i lavoratori a tempo determinato (nel silenzio più buio di tutti), non include tardivamente il corpo di ricerca. Non fa solo questo.


Dimostra che non si è capito che Indire, o parte veramente, e per far ciò le cene valgono poco, o l'ente è sottoposto ad uno stormir di fronda. E non è un caso che Invalsi reclami assunzioni, che a Roma circolino voci di spezzare Indire anche in una agenzia operativa depauperando le professionalità dell'ente e creando qualche comoda poltrona che possa limitare le frecce rosse che si susseguono tra capitale e Firenze, magari dando significato a qualche cococo di troppo (su questo torneremo con apposite iniziative). L'operazione appartiene al vecchio appannaggio famigliaristico che Indire non si può più permettere.

Come organizzazione non vogliamo e non possiamo intervenire sugli aspetti di ricerca ma vogliamo stimolare tutto il personale ad alzare il livello di attenzione. Come sindacato fatto di lavoratori della ricerca sappiamo dove si può andare a finire (avete presente INAPP-Ex ISFOL?) e sappiamo che solo con la determinazione si fermano questi processi. Per questo lanciamo un libro bianco che insieme alla diffida impedisca che si disegni tutto su una scrivania. Solo chiedendo di partecipare si scende dai tavoli imbanditi che magari ci fanno ricordare bei pranzi familiari, e si torna nei posti di lavoro per costruire il nostro futuro.


Partecipi o ti limiterai a mettere il tovagliolo?