ASSEMBLEA USB PI ISPRA

I lavoratori dell’ISPRA e del Ministero dell’Ambiente si riuniranno  domani 15 giugno dalle ore 10:30 alle ore 13:00 in assemblea presso la sala stampa della sede del ministero di via Cristoforo Colombo 44 a Roma  per discutere le conseguenze  che la legge istitutiva della SNPA avrà nelle loro vite lavorative. E’ imminente, infatti, il varo della legge di “Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente e disciplina dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA)” che finalmente dovrebbe permettere  il rafforzamento del sistema dei controlli ambientali, a beneficio della collettività del nostro Paese. Un intervento normativo necessario, visto lo stato di evidente disomogeneità organizzativa e funzionale sia nell’ISPRA, sia nelle diverse ARPA/APPA.  Saranno all’ordine del giorno dell'assemblea anche  altri importanti temi come il ruolo del Ministero dell’Ambiente nei rapporti tra ISPRA e SOGESID e le riforme nella Pubblica Amministrazione e degli Enti Pubblici di Ricerca.


L’ISPRA sta attraversando una grave crisi finanziaria che ne compromette il regolare svolgimento delle attività nel campo della ricerca e della protezione ambientale– dichiara Claudio Argentini dell’Esecutivo Nazionale USB P.I. Ricerca – in questo contesto i lavoratori precari rischiano il licenziamento  - prosegue Argentini  – non penso proprio che in queste condizioni economiche e di mangment l’Istituto possa svolgere i nuovi compiti che la legge gli assegna e a ciò si aggiunge il fatto che il ministro dell’Ambiente Gianluca Gallletti preferisce elargire cospicui finanziamenti alla Società in house SOGESID  anziché valorizzare i lavoratori del suo stesso ministero - conclude il sindacalista.