BOCCIATA LA PIANTA ORGANICA ASI
Niente passaggi di livello e blocco alle mobilità!
La Funzione Pubblica ha bocciato la pianta organica così come riformulata dall’ASI. Una conferma che l’accordo del 3 maggio raggiunto tra governo Monti e tutte le organizzazioni sindacali del pubblico impiego tranne USB PI produrrà effetti nefasti per anni e che va cancellato con l’iniziativa e la lotta.
Ma da subito la bocciatura della pianta organica (e poi possiamo anche arrampicarci sugli specchi e contestarla ma da cancellare sono tutte le norme e gli accordi da Tremonti-Brunetta in poi!) provoca un danno non più recuperabile se non in via stragiudiziale: è preclusa la via dei passaggi di livello almeno dal 2009 ad oggi!
Ed è ovvio e sarebbe un grave danno per il personale se oggi qualcuno pensasse di attuare la mobilità dei comandati (che per altro nelle loro amministrazioni di appartenenza con i vuoti in pianta organica i passaggi potrebbero pure farli!). USB PI ha già chiesto esplicitamente a Direzione Generale e Presidenza di NON avviare alcuna mobilità!
Carriere bloccate, piante organiche sature, salari fermi! La situazione richiede che finalmente anche chi si era illuso che tutto continuasse come niente fosse scenda in piazza per chiarire a questo governo multicolore ma di pochissima rappresentanza che siamo stanchi.
A settembre USB PI lancia l’offensiva della ricerca. Vogliamo piante organiche idonee, carriere e contratto. Nessun governo ci è amico. Nessuno può fermarci!
La storia ASI ha preso una via delicata e pericolosa! Reagiamo!