Nella riunione sindacale dello scorso mercoledì 15 aprile si è discusso dell’art. 15 (passaggi di livello per i R&T), bloccato dalla sospensiva del TAR a seguito del ricorso dell’Anpri e il cui giudizio è fissato a dicembre prossimo. Il Commissario ha ribadito la volontà dell’Ente di non costituirsi contro il ricorso stesso e di voler ritirare tutto, compresa la firma dall’accordo sindacale da cui erano scaturiti i relativi bandi.

USB ha sostenuto la necessità di redistribuire tali risorse come IOS tra tutto il personale interessato (se non utilizzate queste finirebbero nei residui ritornando nei fondi rispettivamente per gli anni 2012, 2013 e 2014). Esiste un precedente all’INAIL dove la parte di personale ex-ISPESL – avendo conservato il contratto di provenienza – ha visto una distribuzione sullo IOS con una differenziazione “meritocratica” peraltro molto blanda.

Tale posizione è condivisa anche dalla Uil mentre le altre OOSS sono orientate per una revisione dell’accordo riguardante i criteri - e quindi con nuovi bandi – finendo per allungare a dismisura i tempi già oltremodo biblici.

Su questo tema riprenderà il confronto nella riunione tecnica fissata per il prossimo 29 aprile dove si parlerà anche della costituzione dei “Fondi per il salario accessorio e relative indennità”.

Riguardo il telelavoro, punto chiesto da USB con una apposita lettera inviata a UCP raccogliendo le indicazioni dei colleghi interessati, si sono chiesti chiarimenti in merito a orario di lavoro, flessibilità e modalità di compilazione del giustificativo mensile.

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