ENEA: UN PASSO AVANTI E UNO INDIETRO
Nell’incontro sindacale del 13 febbraio l’Amministrazione ha dato conto in modo più dettagliato di come intende applicare l’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017 (legge “Madia”) con particolare riguardo ai commi 1 e 2.
La popolazione cui può essere applicato il comma 1 è pari a 72 dipendenti in servizio, a cui vanno aggiunti i 3 ricercatori vincitori del concorso “Legge 125” con profilo da funzionario, più altre 5 unità attualmente non in servizio. Per questi ultimi la proposta di stabilizzazione avverrà all’inizio del 2019 contrariamente alla data di Settembre 2018 prevista per gli altri.
Per quanto riguarda il comma 2, evidentemente l’ENEA ha deciso di uniformarsi all’indirizzo che sta prevalendo all’interno del Codiger, organismo formato dai direttori generali degli Enti di Ricerca dove predominano Enti come il CNR e l’INFN da sempre strenui difensori della propria autonomia decisionale anche in contrasto con gli indirizzi sostenuti dalla Funzione Pubblica in particolare nelle ultime circolari.
Gli interessati al comma 2 al momento sono 41 colleghi. L’ENEA ha deciso di non riconoscere il comma 1 a quei colleghi (all’incirca 5 casi) che attualmente hanno meno di 3 anni di servizio a tempo determinato, ma con alle spalle diversi anni di Assegno di Ricerca.
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USB P.I. Ricerca