ISPRA: Accordo pulcioso e pericoloso
CGILCISLUIL cavalli di troia per l'applicazione della Brunetta
Stralcio CCNI 2011:Accordo pulcioso e pericoloso
Che volete di più dalla vita? Una pizza per quattro ogni 3 mesi, ma senza birra ed antipasti? Un cinema, ma non di prima visione, magari il mercoledì? Attenti però, perché il “salvo conguaglio” potrebbe significare che l’anticipo di 20 euro (lordi) mensili sulla produttività dei livelli IV VIII andrà restituito fra 6 o 7 mesi!
Qual era il punto di partenza? Un anticipo sul fondo per il salario accessorio azzoppato dalle norme governative avallate dal “mainstream” sindacale, pari a 14 miseri euro lordi mensili, che non corrisponde nemmeno alla vacanza contrattuale!
E qual è stato il gioco dell’Amministrazione ISPRA sull’argomento? “Impaurita” dalla mobilitazione messa in atto dal sindacato governativo (sic!), ha accettato la concessione di 6 euro mensili per aggiungere qualche lenticchia nel piatto. Un risultato fenomenale delle ‘prodigiose’ capacità di CGIL-CISL-UIL e ANPRI, in un tavolo di contrattazione assolutamente abusivo.
Ma attenzione, anche i sindacati concertativi sanno che ci sono vari accordi integrativi fermi negli altri Enti, a seguito del rafforzamento della volontà di applicare la Brunetta, ottenuto nell’accordo del 3 maggio 2012 (firmato, non dimentichiamolo, da CGIL, CISL e UIL). L’utilizzo del 50% dei risparmi sul fondo accessorio va contrattato con i ministeri vigilanti (FP e MEF gli stessi che da anni bloccano norme come l’articolo 5 del CCNL per l’assunzione dei precari e il 23 per i passaggi al III livello dei sotto-inquadrati) e questi ultimi nei contratti integrativi vogliono vedere tagli del fondo e “meritocrazia brunettiana”!
USB si è posta al tavolo ISPRA con due richieste:
1) Necessità di stabilizzare il fondo, aumentandolo. 2) Necessità di passaggi di livello, magari uno per categoria, con graduatorie utili per i successivi allargamenti.
PER USB SONO STATE VIOLATE LE CONSUETUDINI E LE NORME DELLA RAPPRESENTANZA! PER QUESTO QUELL’ACCORDO NON VALE! E anche se lo volessero far valere, noi rimettiamo in campo la nostra forza, quella del 22 maggio, che ha costretto il governo a parlare di contratti e a ri-pronunciare la parola Stabilizzazione!!
USB vuole sanare e stabilizzare anche le carriere. Per questo in ISPRA, ORA, apriamo la mobilitazione rivendicando i PASSAGGI DI LIVELLO, gli stessi che CGIL, CISL e ANPRI hanno bloccato nel precedente accordo e con l’aggiunta della UIL, hanno bloccato anche nell’accordo “pulcioso” di 2 giorni fa.
Il giochetto delle 3 scimmiette attuato da queste organizzazioni sindacali collaborazioniste dei governi è evidente: far finta di non conoscere veti ed applicazioni normative e far finta di dissentire sulle decisioni delle confederazioni, per poi sbraitare e ottenere accordi miseri.
Si ripete il pericoloso giochetto del “pochi, maledetti e subito” che dall’abolizione della scala mobile ad oggi ci ha portato indietro in soli 15 anni (dal 1998) ai salari degli inizi anni ’80. I lavoratori non arrivano alla fine del mese, ma i dirigenti degli altri sindacati sono ora unanimemente impegnati a portar loro una “pizza familiare” per trimestre. Una pizza che poi gli verrà tolta dalla Funzione Pubblica per essere regalata solo ad un manipolo di ‘clientes’.
Ora si parla del rinnovo del CCNL, e siamo certi che CGIL, CISL e UIL puntano solo alle norme ed accetteranno (come è successo alcuni giorni fa con il Ministro Amico del MIUR per il settore scuola) anche un “contratto senza soldi”.
L’USB, invece, sarà in piazza per strappare sia l’aspetto normativo sia quello economico! Rivitalizzando l’articolo 54 (passaggi di livello IV VIII) e riformando l’articolo 15 (passaggi di livello III.II.I), ormai decaduto per i pronunciamenti del TAR!
Vedremo se sono più credibili sindacati imprigionati da correnti divise anche nelle raccomandazioni e dai legami con i partiti al governo, oppure l’USB, il sindacato che serve!