Istat: Indizione assemblea 13 dicembre e ODG assemblea "Sotto la Convention niente" di ieri
Domani, venerdì 13 dicembre, è stata indetta un'assemblea dalle ore 9,30 alle 18,30; la copertura della Rsu Roma è stata richiesta dai 9 componenti (su 21) delle organizzazioni Usb Pubblico Impiego, Clasp e Confintesa.
La nuova convocazione, dopo quella di ieri (organizzata con le stesse modalità), è stata decisa perché vogliamo portare alla concomitante riunione del Consiglio Istat le proposte dei lavoratori sul Piano di fabbisogno 2020-2022, giudicato inadeguato; domani, difatti, alle ore 10,30 il Consiglio in scadenza sarà chiamato ad approvarlo, insieme al Piano Triennale delle Attività nella sua ultima riunione.
Inoltriamo l'ordine del giorno dell'assemblea di ieri 11 dicembre, approvato all'unanimità.
Usb Pubblico Impiego Istat
Ordine del giorno dell'assemblea del 11 dicembre 2019
L’assemblea esprime forte disappunto per l’evento Istat in preparazione per il prossimo 20 dicembre. La sua somiglianza alle convention aziendali fa facilmente prevedere un uso troppo disinvolto di questo strumento di comunicazione, volto alla propaganda di una narrazione dell’Istituto che non corrisponde al quotidiano lavorativo vissuto dalla maggior parte del personale Istat che negli anni ha, per contro, sempre meno da festeggiare.
L’assemblea ha ritenuto necessario avviare un confronto con la Direzione Generale sulla Convention. Il direttore Camisasca ha accettato l’invito al confronto; ha eluso tuttavia i problemi sollevati, a partire da quello sul fondo con il quale verrà finanziato l’evento. La tesi da lui sostenuta, ossia che si tratti di un evento formativo, risulta evidentemente infondata.
L’assemblea ha chiarito al direttore di essere assolutamente contraria all’imposizione di qualsiasi obbligo, più o meno camuffato, a partecipare. È stata difatti ribadita la necessità di un comunicato ufficiale che chiarisca che la partecipazione è totalmente libera, senza alcuna necessità che il personale concordi con i propri dirigenti alcuna autorizzazione allo svolgimento della propria normale attività lavorativa. [nel pomeriggio di ieri la Comunicazione interna Istat ha diffuso una nota sull'evento e sulle modalità di partecipazione]
Si è inoltre chiesto espressamente che la Direzione Generale riporti in maniera totalmente trasparente il dettaglio dei costi direttamente o indirettamente associati all’evento, e i capitoli di spesa del bilancio su cui verranno fatti gravare.
Appare in ogni caso assurdo che un Istituto la cui azione amministrativa è opaca, eccessivamente burocratica e sempre pronta a sollevare questioni di impraticabilità su tutte le problematiche di stretto interesse del personale, possa pensare di dedicare le proprie risorse, anche economiche, all’organizzazione di questo evento.
A fronte della rapidità ed efficienza impressa nel riorganizzare i vertici dell’Istituto e poi nel celebrarli, dall’altra parte si subisce un enorme e continuo ritardo nell’attuare le procedure con cui distribuire al personale ciò che gli spetta da contratto (benefici assistenziali, art. 53 e 54, risorse del conto terzi, anticipi di fascia, ecc…).
L’assemblea pertanto si riconvoca per il prossimo 13 dicembre, in occasione della riunione del Consiglio di Istituto. L’esigenza è quella di sottolineare ai vertici e ai consiglieri uscenti le lacune presenti nel piano di fabbisogno 2020-2022che sono chiamati ad approvare, in primis per quanto riguarda gli scarsi ingressi di personale a fronte dei pensionamenti previsti.
Letto e approvato all'unanimità dai lavoratori Istat riuniti in assemblea