La Ricerca è pubblico! E parteciperà all’assemblea nazionale Noi siamo Pubblico
Siamo Pubblico. Così come sono Pubblico la Sanità, la Scuola, l’Università. Così come sono Pubblico l’INPS, l’INAIL, i Ministeri, i Comuni, etc.
Quel Pubblico che non ci si stanca mai di attaccare, ma al quale poi quando si è in difficoltà ci si aggrappa sempre.
Quel Pubblico che in questa pandemia è riuscito in qualche modo a difendere la salute, garantire l’istruzione, tutelare il reddito.
Quel pubblico che lavora al servizio dei cittadini per abbattere le disuguaglianze.
Facciamo ricerca per la salute comune, l’ambiente comune, l’energia comune, il sapere comune.
Facciamo controllo per garantire ai cittadini farmaci, vaccini, alimenti, acqua.
Ecco! Noi siamo quel Pubblico.
E non ci stiamo più ad essere insultati dal primo che passa, dal Cacciari di turno.
Domani parteciperemo all’assemblea nazionale del pubblico impiego perché vogliamo rivendicare la nostra funzione di lavoratori pubblici della ricerca insieme ai nostri colleghi della Sanità, dei Ministeri, della
Scuola, degli enti Locali, degli EPNE.
Vogliamo rivendicare la nostra funzione e il diritto di svolgerla al meglio.
Vogliamo rivendicare una Ricerca che non brevetta la salute
Vogliamo rivendicare terzietà e indipendenza al servizio della committenza sociale
Vogliamo rivendicare il diritto ad uscire dalla precarietà
Vogliamo rivendicare il diritto ad un contratto nazionale dedicato alla Ricerca
Vogliamo rivendicare più fondi e una migliore gestione
Vogliamo rivendicare più Pubblico
USB PI - Ricerca