Non ci sono più scuse: fuori i dati, si proceda agli scorrimenti delle graduatorie. Assemblea USB Ricerca ENEA, 25 settembre 2024
Come ampiamente previsto (vedi i nostri comunicati del 7 e del 9 novembre 2023), il ricorso ANPRI sulle selezioni riservate ex art. 15 è stato respinto dal TAR per difetto di giurisdizione – e, come si evince dalla sentenza, per il ritiro di diversi ricorrenti risultati poi vincitori.
Ora che anche l’ultimo alibi è caduto, ENEA non ha più alcun appiglio per dilazionare un’operazione che avrebbe dovuto fare da tempo. Utilizzare i fondi assegnati dal comma 308 della legge di bilancio e dai fondi MASE per lo scorrimento delle graduatorie vigenti – fondi che, lo ricordiamo, sono stati assegnati ad ENEA ed ISPRA solo grazie all’azione di USB.
Questa è la nostra proposta:
- Destinare tutta la quota assegnata ad ENEA dal comma 308 della legge di bilancio (€4.051.925) agli scorrimenti delle graduatorie IIIII. Questo corrisponde a circa 338 passaggi III II calcolando una media di 12000 euro a passaggio, quota applicata nella quasi totalità degli EPR.
- Utilizzare la quota MASE per lo scorrimento delle graduatorie (circa 270 k€) – corrispondente a circa 23 passaggi III II.
- Utilizzare la quota MASE per lo scorrimento delle graduatorie delle progressioni ex artt. 53 e 54 (circa 270 k€).
- Integrare questi fondi con il fondo assunzionale, i risparmi 2023-2024 e le risorse scaturite dai pensionamenti, in modo da poter scorrere completamente tutte le graduatorie, incluse quelle relative ai passaggi III.
Lo scorrimento totale delle graduatorie è possibile (ed è già avvenuto in ISTAT e CNR), e permetterebbe ad ENEA di uscire dal conflitto sociale e dalle pastoie legali nelle quali si sta incartando.
È ora che ENEA cambi rotta, e smetta di assumere decisioni che provocano scontri e conflitti all’interno del personale (alimentati talvolta da improvvide comunicazioni da parte di qualche alto dirigente); e che dia finalmente il giusto riconoscimento alle nostre carriere come lavoratrici e lavoratori del secondo ente di ricerca del Paese.
Discuteremo i dettagli della nostra proposta in assemblea online il 25 settembre alle ore 14:30.
Il link per la partecipazione sarà inviato con una comunicazione successiva.