Ricerca, due giorni di incontri USB con il governo a sostegno degli emendamenti al Milleproroghe per gli Enti pubblici
USB sta costringendo il governo a prendere atto delle necessità della Ricerca. Si tratta di una serie di emendamenti bipartisan al Decreto Milleproroghe, che se accolti dal Governo, garantirebbero pari opportunità per la valorizzazione del personale dei diversi Enti, in parallelo alla costituzione di un apposito comparto di trattativa.
Dopo aver incassato, mercoledì 1° febbraio, il sostegno alle proposte legislative da parte del capo di Gabinetto del ministro Lollobrigida, oggi è stata la volta del Ministero della Funzione Pubblica, dove una delegazione di dirigenti e attivisti USB ha consegnato una richiesta di sostegno agli stessi emendamenti, chiedendo anche un impegno a bloccare le modifiche dell’ordinamento in corso sui tavoli dell’ARAN.
Analogamente, un’altra delegazione ha consegnato anche all'ARAN una lettera di protesta contro il contratto scuola che sancirà un notevole peggioramento in relazione all’ordinamento del personale tecnico ed amministrativo e anche la fine dei passaggi riservati per i ricercatori.
USB continuerà a lottare per far riconquistare alla Ricerca la dignità che le è negata anche dal nuovo contratto Scuola in discussione all’ARAN. Vanno in tal senso le richieste di cancellare le performance amministrative negli EPR, di approvare lo stanziamento di fondi per le carriere anche per gli enti non vigilati dal MUR e di prendere atto della disfunzionalità dell’assetto attuale del comparto di contrattazione Istruzione e Ricerca e agire conseguentemente.
USB Pubblico Impiego Ricerca