Rimozione di due presidenti. Questo quello che questo governo ha fatto in tema di ricerca pubblica e sinceramente ci sembra molto poco.

Molti dei problemi con i quali ci confrontiamo quotidianamente nelle nostra vita lavorativa dipendono da questioni di carattere generale.
Le carriere, la precarietà, le condizioni lavorative, la carenza di fondi, etc, sono oggi rese difficili da una normativa che fissa vincoli strettissimi, voluti dalla UE, e da un CCNL tutto sbilanciato sulla Scuola che non ha dato spazio alle problematiche degli EPR.

Sganciare la Ricerca e l'Università dalla Scuola è una priorità! È il primo fondamentale passaggio per restituire alla Ricerca Pubblica e ai lavoratori una dignità oggi negata!  

Per questo riteniamo che in sede di legge di bilancio e di disegno di legge "concretezza" si possano e si debbano dare risposte alle principali problematiche del settore.

comparto autonomo di contrattazione che ridia dignità ai lavoratori della Ricerca Pubblica
defiscalizzazione delle nuove assunzioni per poter tornare a competere con la ricerca privata da sempre
possibilità di aumentare fondo accessorio in modo da non dover ridurre le indennità fisse a seguito di assunzioni ordinarie e consentire la ripresa della dinamica delle carriere
sistema di governance centrato sulla Presidenza del Consiglio


USB ha proposto degli emendamenti in tal senso per affrontare i nodi critici degli enti di ricerca che in questi giorni le commissioni parlamentari stanno esaminando.

Riteniamo che sia questo il momento di sostenere con la mobilitazione il lavoro di proposto fatto in questi mesi! E' ora che i lavoratori facciano sentire la propria voce e che pretendano dal "Governo del cambiamento" un vero cambio di rotta rispetto alle politiche adottate in precedenza che stanno portando gli EPR verso lo sfascio!

GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE ORE 10,30
MANIFESTAZIONE DAVANTI MONTECITORIO

PER RESTITUIRE DIGNITÀ ALLARICERCA PUBBLICA

Interverranno parlamentari di diversi schieramenti.

Unione Sindacale di Base PI