Ricerca, USB e i precari di Pisa continuano la lotta per le stabilizzazioni: mercoledì 9 sciopero e manifestazione
USB ha portato in ‘dono’ al CNR un aumento del fondo ordinario, che non dipende dal presidente e dai vertici scientifici e amministrativi. La nostra lotta, che ci ha visto il 22 febbraio alla Funzione Pubblica, ha infatti prodotto dati veri e accurati, smentendo le delibere del CdA e le informazioni inviate a Funzione Pubblica.
Questo, e non altro, fa sì che oggi per il CNR nel DPCM siano stanziati 40 milioni. Il CNR da parte sua deve cofinanziare lo stanziamento al 100%: quindi 40 + 40= 80 milioni, che corrispondono a 1700 assunzioni. Assunzioni che devono iniziare nel 2018, assumendo tutti i comma 1 e 300 unità di comma 2.
Ma l’incontro del 2 maggio tra Ente e Cgil Cisl e Uil ha invece sancito che solo 20 milioni verranno stanziati dall’Ente. Questa risposta è inaccettabile, per questo riporteremo la nostra lotta nelle piazze e di fronte ai residui rappresentanti del governo Gentiloni, tecnicamente ancora in carica. Non ci faremo distogliere dall’obbiettivo, soprattutto dopo la sentenza del TAR che ha confermato la stabilizzazione ISS come perfettamente costituzionale, stabilizzazione svoltasi su proposta USB, avversata dai sindacati confederali per tutto il periodo dell’occupazione e durante la costruzione del piano assunzionale.
Mercoledì 9 maggio sciopero del CNR e presidio davanti alla Prefettura di Pisa (ore 9).
USB lancia lo sciopero e le manifestazioni locali.
USB lancia l’organizzazione di gruppi di lotta locali in tutte le sedi del CNR!
Chiediamo a tutti i precari del CNR di dissociarsi dallo ‘scippo’ cnr-confederali della scuola.
Chiamiamo tutti i lavoratori ad aderire allo sciopero e a manifestare il 9 maggio sotto la prefettura di Pisa alle ore 9.
Si riparte. Mancano 500 posti per il piano 2018. Poi #4500!
MERCOLEDI 9 MAGGIO SCIOPERO di 2 ore
PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA DI PISA ore 9.00
USB PI RICERCA