USB lancia le carriere e la fine del precariato in INDIRE

Roma -

La prossima approvazione dell’emendamento Melicchio nel DL scuola, una norma che riteniamo fondamentale per concludere le stabilizzazioni e impedire la costituzione di nuovo precariato, ci permette di guardare con determinazione alle carriere. E se l’ente ha accettato la nostra proposta di bandire selezioni art. 15 per promuovere gli interni, adesso anche il sottoinquadramento va affrontato per arrivare a migliorare le condizioni del personale. E perché non usare gli stessi strumenti? 3 anni di tempo determinato da ricercatore/tecnologo con aspettativa rispetto al posto di CTER e valutazione al termine del triennio con la possibilità di essere assunti a tempo indeterminato al III livello.

Questa è la nostra proposta lanciata nei giorni scorsi all’amministrazione e formalizzata stamani.

 

Su questo, qualora fosse necessario promuoveremo la mobilitazione.

 

E’ importante fare due precisazioni. La prima riguarda l’aumento dei fondi premiali che un determinato e lungo lavoro in parlamento ha ottenuto di destinare tutto alle stabilizzazioni (pena la perdita dello stesso aumento a favore di chi fa le stabilizzazioni). Seconda, il DL scuola, come annunciammo in assemblea a settembre, ha blindato le stabilizzazioni stabilendo che i comma 1 sono anche coloro che al 31 dicembre 2017 oltre al TD (e alla selezione pubblica) avevano contratti atipici per completare il triennio negli 8 anni precedenti. Questo rafforza la costituzione contro il ricorso, ammazza stabilizzazioni contro INDIRE (e i precari) e toglie ogni possibile interpretazione contraria. Il lavoro e le conoscenze specifiche hanno prodotto, anche in questo caso, frutti importanti da destinare ai lavoratori.

 

In allegato:

  • la proposta USB inviata al Presidente e al Direttore Generale di INDIRE ed i suoi relativi allegati