USB, PRESIDIO AL CNR PER LA STABILIZZAZIONE E IL RILANCIO DEGLI ENTI DI RICERCA
Basta alla precarietà nel lavoro e del nostro lavoro, la ricerca. Per questo domani venerdì 14 luglio saremo davanti al CNR durante la riunione dei presidenti degli Enti di Ricerca. Abbiamo l'obbiettivo di ottenere chiarezza da parte dei vertici. Devono ora, che si sta costruendo la legge di bilancio, chiedere con chiarezza al governo ed al parlamento finanziamenti (almeno 600 milioni), stabilizzazione e ricostituzione del comparto di contrattazione per il prossimo triennio di contrattazione.
Mentre ISPRA è ancora occupata, l'INAPP annuncia circa 200 licenziamenti e il CNR assume solo 128 unità a fronte di 4500 precari anziani. Per conciliare le aperture parlamentari che stiamo registrando dall'assemblea del 27 giugno con questa situazione appare chiaro che i presidenti devono cambiare da subito atteggiamento. Se sinora solo alcuni enti e i rispettivi ministri (ISS ed ISTAT, Salute e Funzione Pubblica) hanno avviato la stabilizzazione, è vero che altri si sono incamminati su questa via positiva (l'Enea sta per bandire i concorsi e il CREA anche ieri in commissione ha chiesto investimenti per almeno 20 milioni) ma è reale che altri presidenti si sono messi di traverso. Hanno, ossia, manifestato la volontà di continuare con precariato e sfruttamento e non le legittime richieste di stabilizzazione.
Se domani non ci saranno segnali chiari, a partire da Inguscio e dal piano assunzionale CNR, non esiteremo a chiedere le dimissioni di questi vertici e ad iniziare da subito una mobilitazione forte. Ci sono circa 4000 tempo determinato e circa 5500 contratti atipici che vanno stabilizzati subito. L'aumento del fondo ordinario degli enti è necessario per procedere alle assunzioni predisposte dall'articolo 20 del testo unico. O i presidenti escono pubblicamente o si ritroveranno il personale in mobilitazione perenne, perché se la politica darà fondi questi vanno diretti alle assunzioni dei precari, liberando risorse e promuovendo professionalità. La ricerca va stabilizzata e USB PI non si fermerà fino a che come in ISS ed ISTAT tutti i precari saranno assunti.
venerdì 14 luglio 2017 ore 9,30
Presidio in piazzale Aldo Moro, Scalinata CNR
Claudio Argentini
USB PI Ricerca