Vicenda SeRist: assemblea RSU in Casaccia

Il direttivo USI-RdB Ricerca ENEA Casaccia propone una mozione approvata all'unanimità

Roma -

Ancora vicenda Serist

Si é svolta ieri l’Assemblea dei lavoratori della Casaccia, indetta dalla RSU per discutere delle evidenti mancanze dei servizi di ristorazione del Centro, anche alla luce della controversia che oppone la ditta appaltatrice (SeRist) ai lavoratori della mensa e del bar. Allo scopo di ottenere un quadro completo della situazione la RSU aveva chiesto la partecipazione di un rappresentante della SeRist e dei responsabili Enea dell’appalto e della mensa. Nessuno degli invitati ha ritenuto di dover partecipare. Inoltre la SeRist ha impedito di intervenire anche alla sindacalista delegata dagli altri lavoratori della mensa, negandole l’ora di permesso che aveva chiesto allo scopo.
 
L’Assemblea ha visto la partecipazione di quasi 100 dipendenti. Tutti gli intervenuti hanno deplorato le gravi carenze del servizio erogato attualmente dalla mensa e dal bar, quanto a efficienza, qualita’ dei pasti ed igiene. Differenze di opinioni si sono riscontrate quando si é trattato di discutere le iniziative da prendere. Mentre i rappresentanti CISL e UIL hanno assunto una posizione fatalista, molti altri intervenuti hanno messo in luce le gravi responsabilitá dell’Enea ed hanno espresso proposte costruttive. Il risultato forse piú importante é stato, secondo noi, l’ingresso di quattro nuovi colleghi e colleghe nella Commissione Mensa, la cui mancanza di iniziativa era stata oggetto di molte critiche. Alla fine dell’Assemblea e’ stata approvata, con alcune integrazioni, la mozione conclusiva proposta da USI/RdB (vedi allegato).